L’alväda era alle quattro del mattino. A volte anche alle tre. La prima cosa che faceva il cascinaio era quella di accendere la caldaia, compito asseganto al giovane sottcaldéra il quale, nella fornacella, cominciava a bruciare fascine e legna. Aveva così inizio quel miracolo laico chiamato parmigiano creato dalla magia del fuoco, del latte, dall’antico lavoro dell’uomo e…dalla Màn dal Sgnór.
Tratto da “Pärma äd ‘na vòlta” di Lorenzo Sartorio (2015)